RALLENTARE: La chiave per affrontare il 2020
Viviamo costantemente
sotto pressione, bombardati da immagini, da richieste urgenti che ci
impediscono di andare oltre, di leggere tra le righe, di sollevare il velo
delle apparenze.
Velocità, standardizzazione e fast fashion ci hanno
portato a rinunciare alla qualità in favore del cambiamento.
Siamo la generazione del "cogli l'attimo", come se tutto ciò
che ci circonda avesse la consistenza di un soffione di
campo..come se bastasse una folata di vento per spazzare
via tutto.

Ci siamo fatti trascinare dalle mode fino a perdere del tutto
il contatto con la materia, in fondo basta un click!
Rallentare ci permette di dare spazio ai contenuti più che alla forma, di prestare più attenzione alle cose, ci permette di soffermarci sulla qualità, sulla cura dei dettagli, veri protagonisti dello stile che ha fatto grande il made in Italy.

Scopriamo e riscopriamo la semplificazione delle forme per esaltare la bontà dei materiali, le fibre naturali prendono il sopravvento e l'imperfezione diventa nobilitazione, assumendo un valore altissimo perché unico.
Emblema della semplificazione è il nostro articolo Sonda, un tessuto composto principalmente da cotone: fresco, delicato e con un effetto stone washed che fa di ogni divano prodotto utilizzando questo rivestimento un pezzo unico.

Questa non è solo la tendenza del momento ma una vera e propria rivoluzione in ambito comunicativo che irrompe prepotentemente in ogni aspetto della nostra vita.
Abbiamo visto in questo senso come lo slow food, la pratica di cucinare e degustare gli alimenti in maniera lenta e accurata si sia ben presto trasformato in un vero movimento; parallelamente è nato lo <slow journalism>, una sorta di risposta critica al sovraccarico informativo, basato sull'approfondimento dei contenuti, sulla verifica delle fonti, sul dare la notizia come missione per il pubblico.
Negli ultimi tempi si
parla sempre più spesso di slow definition: un concetto in controtendenza alla
low definition con cui viene configurata l'attività, ampiamente diffusa sui social, di postare immagini a bassa risoluzione e frasi prive di reale contenuto.

SLOW dunque perchè al giorno d'oggi l'obiettivo non è arrivare primi ma fare MEGLIO!